Da Taranto a Roma, passiamo insieme all'altra riva
Il pianeta e la Chiesa che speriamo. Passare insieme all’altra riva
Disponibile on line il nuovo numero di Segno nel mondo (n. 4/2021)
A partire da questo numero, Segno nel mondo arriverà sullo smartphone e sul pc dei soci che all’atto dell’adesione all’Azione cattolica hanno fornito numero di telefono e mail. A questo proposito, invitiamo a registrare sulle rubriche personali il numero di telefono che sarà utilizzato dall’Azione cattolica per inviare il messaggio: 3316819140.
Un numero denso e pienamente attuale. Il presidente di Ac, Giuseppe Notarstefano, firma l’editoriale che mette insieme i temi forti del giornale, e cioè la Settimana sociale di Taranto e il Convegno dei Presidenti e assistenti diocesani di Ac che si è svolto a Roma lo scorso fine ottobre. «L’importante sarà passare all’altra riva – scrive Notarstefano – ma senza mai perderci gli “attraversamenti”, un’altra straordinaria intuizione di papa Francesco. Guai a metterci in cammino e pensare solo alla meta! Ci sono gli “attraversamenti”. Che sono innanzitutto le persone, come ci insegna la nostra tradizione educativa e formativa. E che sono anche i fatti della Storia che viviamo insieme a tutta l’umanità. Perciò per l’Azione cattolica passare all’altra riva significherà anche “attraversare” Taranto 2021 fino in fondo».
La 49esima Settimana sociale dei cattolici italiani, svoltasi a Taranto dal 21 al 24 ottobre, tema del dossier di Segno nel mondo, può rappresentare un momento di svolta nella comunità cristiana: da “pallino” di pochi addetti ai lavori, espressioni come “transizione ecologica”, “sostenibilità”, “responsabilità sociale” stanno divenendo progressivamente patrimonio di tanti. Complice, anche, la crisi pandemica che ha svelato l’insostenibilità per le persone e per il pianeta degli attuali modelli produttivi ed economici. Se per le istituzioni e la politica la trasformazione in atto è avvertita più come una necessità che come una libera e consapevole scelta, il “plus” dei credenti può essere proprio quello di rendere “bagaglio interiore” i contenuti essenziali di questo passaggio epocale.
Passando all’Ac, il Convegno dei presidenti e assistenti diocesani ha avuto un sapore assolutamente straordinario. Lo raccontiamo nel numero. Non è retorica: ritrovarsi è stato il valore aggiunto di questo appuntamento. E anche riscoprirsi, per tanti versi. Riscoprire, cioè, che ancora una volta l’associazione è pronta a fare la sua parte per il Paese in ricostruzione e per la Chiesa in cammino sinodale. E gli Orientamenti triennali dell’associazione esprimono in pienezza questa doppia tensione.
La cultura è una medicina, e quindi sia detraibile. Inizia così, con una proposta concreta, la sezione delle Rubriche di attualità. In questo numero, tra le altre cose, l’ospedale di frontiera Saint Louis di Gerusalemme e la storia meravigliosa di Esmeralda. Stefano Vitali ci racconterà in un’intervista della sua guarigione per intercessione della “fidanzata beata” Sandra Sabattini. In due articoli affronteremo alcune delle “spine” che stanno affrontando gli adolescenti in questo tempo complesso, mentre il Msac ci presenta due testimonianze dirette di consiglieri d’istituto in tempo pandemico.
Chiudono, come di consueto, l'articolo che illustra i contenuti dell’edizione aggiornata del Progetto formativo, e la riflessione “in cammino sui sentieri della speranza”, curata dagli assistenti nazionali di Ac.
Le edizioni digitali di Segno nel mondo saranno in ogni caso sempre disponibili e fruibili sul sito segnoweb.azionecattolica.it. Così come proseguirà la spedizione postale della rivista cartacea ai soci over 60.