Il desiderio fa camminare in avanti
È la forza del desiderio, dello sperare umano, che attiva e sostiene la libertà, anche in tempi difficili: ci allena non certo a diventare forti in senso mondano, ma a essere pronti, pur nella fragilità, ad attraversare in modo umano il tempo che ci è dato di vivere.
Senza promettere un illusorio controllo su ogni cosa, ma sostenendo quell’attesa fiduciosa che, pur messa di continuo alla prova, sa tuttavia accogliere ciò che verrà come un dono
* Percorso annuale. Parole-chiave nel segno della speranza
La speranza è una cosa seria, perché il senso della vita dipende da come e verso chi riponiamo la nostra fiducia. Potremmo dire che ciascuno di noi “diventa ciò che spera” e il tempo difficoltoso della pandemia ci riconduce con forza a questa consapevolezza, rendendo ancora più urgente una riflessione sulla qualità dello sperare umano. Ci sarà un futuro? È possibile attraversare la crisi pandemica non in modo remissivo, ma propositivo? Come riuscire a stare in piedi anche nella solitudine, nella distanza, nella malattia? In questi mesi proveremo ad approfondire le altezze e le profondità della speranza, attraverso alcune parole che la contraddistinguono.