Credere col sorriso
Credere col sorriso (Uno sguardo di fiducia sul mondo) … nel nuovo numero di Segno nel Mondo per l'estate
«Anche il banchetto eucaristico è un sorriso. Non ci può essere un linguaggio aggressivo in una Messa: il tipo di canto che facciamo, l’omelia, le parole che diciamo sono parole garbate, non urlate. Nell’Eucaristia di uno che sta andando a morire, noi vediamo il sorriso di Gesù». È don Andrea Lonardo che spiega, in apertura del dossier del numero 3 di Segno nel Mondo interamente dedicato a “credere col sorriso”, come e perché anche nella Bibbia sia possibile trovare tracce di buon sorriso.
E allora, è possibile ridere con la religione, specie se è la nostra? Parrebbe di sì. Perché “spirito” e “spiritoso” sono parenti stretti. Lo spiega bene Simone Esposito nella carrellata che ci propone di comici ai confini del sacro, spesso con origini in parrocchia. Accettare il rischio dell’ironia può essere allora un esercizio salutare: dentro una risata potremmo finire per scoprire persino Dio. Come ci raccontano Leo Ortolani, l’autore di Rat-Man, e don Giovanni Berti, in arte Gioba. L’arte per andare “oltre il cielo”.
E poi, naturalmente, tanti altri spunti di riflessione nel giornale.
Per gustare un'estate diversa, lungo le rotte di un Paese che vuole essere più accogliente e una comunità civile ed ecclesiale che guarda all'Altro con più sorriso.