Un laico a servizio della Chiesa e del paese
Franco Monaco
Il movimento cattolico. Ma anche il tempo speso a formare una classe dirigente che incarnò, poi, Costituzione e Vaticano II. Ricordare oggi Giancarlo Brasca a cento anni dalla sua nascita, formatosi nell’Ac ambrosiana nella prima metà del ‘900, è fare memoria di una temperie culturale ed ecclesiale, lontana non solo temporalmente, nella quale la maturità e la promozione del laicato non stavano scritte solo nei documenti del magistero.
L'articolo è pubblicato nel numero 3 di Segno nel mondo, tra pochi giorni disponibile in formato digitale e a breve nelle case degli abbonati nella versione cartacea.