Attualità

Il calcio e le donne? Avanti, senza pregiudizi

La nazionale italiana di calcio femminile dopo 20 anni si è qualificata ai Mondiali che saranno giocati in Francia dal 7 giugno al 7 luglio. Il Commissario tecnico della Nazionale di calcio femminile, Milena Bertolini, riferendosi alle donne spiega a Segno che «il sogno di fare questo sport lo devono portare avanti liberandosi dai pregiudizi e dagli stereotipi.

Christus vivit, Francesco scrive ai giovani

Si chiama Christus vivit, si compone di nove capitoli e 299 paragrafi. È l’esortazione apostolica di papa Francesco presentata alla stampa il 2 aprile e destinata a tutti i giovani e al popolo di Dio che però ha un lungo cammino alle spalle. Inizia il 13 gennaio 2017, quando viene pubblicato il Documento preparatorio del Sinodo.

Bilancio di sostenibilità Ac: ogni volto è valore

È il primo Bilancio di Sostenibilità dell’Azione cattolica italiana e sarà presentato venerdì 15 marzo alle 17.30 nell’aula Barelli della Domus Mariae a Roma. Saranno presenti il presidente nazionale, Matteo Truffelli, Mauro Salvatore, economo della Cei, Maria Bachelet dell’Università di Roma Tor Vergata e i consulenti nella stesura del bilancio.

A pochi mesi dal voto, un po' più europeisti

Notizie importanti giungono dall’Europa, a pochi mesi dal voto. Le 167 pagine diffuse oggi a Bruxelles dall’Ufficio studi dell’Eurocamera e l’Ufficio stampa sui risutati delle proiezioni che sono state effettuate rielaborando quelle di autorevoli istituti demoscopici nei 27 Paesi dell’Unione, descrivono un quadro politico dove in Europa la maggioranza è ancora europeista.

Sos razzismo. E noi che facciamo?

Allarme razzismo. In Italia, in Europa, nel resto del mondo. I dati parlano chiaro: dal 2016 a oggi le denunce per violenza a sfondo razzista sono triplicate. Per l’associazione Lunaria, nel nostro paese abbiamo avuto 126 denunce nel 2018, mentre erano 27 nel 2016 e 46 nel 2017. I casi senza denuncia, invece, sempre a sfondo discriminatorio, sono 628.

"Europa indispensabile ma serve nuovo inizio"

La domanda che oggi i suoi cittadini e non solo le classi dirigenti si devono porre è questa: «Europa cosa diventerai? ». L’Europa «non esiste come stato di natura, ma deve esistere come frutto della nostra volontà. Né utopia né ideale romantico, ma convinzione realistica che deve farci pensare, per esempio, a una politica industriale europea, una difesa europea.