Diario al tempo del coronavirus/ Le beatitudini via web
Le beatitudini nell’era del digitale (e del coronavirus)
Le beatitudini nell’era del digitale (e del coronavirus)
La bellezza di una prossimità che ci salva
In cerca di sobrietà
Un appassionato della Parola sacra, un responsabile della Pastorale giovanile, un vescovo. Una riflessione, un'opportunità dal web e una lettera alla diocesi. Nel tempo del coronavirus, è il momento di parole dolci, severe ma desiderosi di abbraccio
Dieci esercizi per sentirsi comunità
Da Roma uno stimolo a vivere meglio questo tempo di crisi da coronavirus: un decalogo pensato dagli Adulti di Ac per tutti, piccoli suggerimenti diretti al cuore e all’anima di ogni persona, aderente o no. Per trasformare il presente in sobrio ottimismo e immaginare un futuro di buona speranza.
«Coraggio, andrà tutto bene»
Nella parrocchia di San Michele Arcangelo di Milano, zona arancione, è stato lanciato un appello alla comunità per raccontare, nel sito online parrocchiale, la vita quotidiana al tempo del coronavirus attraverso pensieri, riflessioni e disegni raccolti soprattutto tra i bambini e i loro genitori
Verità, libertà, responsabilità dell’informazione sono stati i temi cardine della nona edizione della scuola di formazione Giancarlo Zizola organizzata dall’Unione cattolica stampa italiana. Per il quarto anno consecutivo i soci Ucsi provenienti dalle varie regioni italiane, dal 14 al 16 febbraio scorso, si sono ritrovati ad Assisi per interfacciarsi su temi di attualità, con u
Giurista, marito e padre di famiglia, Vittorio Bachelet divenne presidente dell'Ac nel 1964, riscrivendo nel 1969 il nuovo statuto dell'Associazione improntato sulla scelta religiosa.
Quel tempestoso rapporto tra letteratura e cinema
Un cammino di buona speranza
Sentieri e idee per una Chiesa in uscita nell’ultimo libro di Matteo Truffelli
Viviamo in un’epoca dove i nomi di persona li diamo anche ai cicloni tropicali, ma fatichiamo a riconoscerli alle persone pur sconosciute.
Non so nemmeno io quale sia il tuo nome, se Didier, Fatou, Habib, Ibrahim, Moussa o Thierry. È importante, però, che si conosca quel poco che si sa della tua storia perché la tua morte non sia vanificata e cada nell’oblio, nell’anonimato.
Il 118 nel mirino degli attacchi vandalici: sempre più spesso ambulanze e medici a bordo vengono attaccati. Solo nei primi giorni del 2020 si sono ripetuti più casi in tutta Italia, prima Sassari, poi Milano e infine tre attacchi a Napoli, consumati in 48 ore tra il 2 ed il 3 gennaio.
Rispetto alla questione ecologica e ambientale, emergono la voce di papa Francesco, il ruolo di Greta e dei giovani. E la politica? E le comunità ecclesiali? Il teologo Simone Morandini spiega a Segno nel Mondo come e e perché dovremmo tutti metterci sulla scia dell'enciclica Laudato si'